Tecnologia
Con Predicta Guardian le malattie della transizione diventano un ricordo del passato
Grazie all’Intelligenza Artificiale, l’olandese Dairy Data Warehouse ha sviluppato un innovativo strumento informatico in grado di individuare precocemente le bovine a rischio e di segnalarle all’allevatore, al veterinario e al nutrizionista
Per la vacca da latte le tre settimane prima e dopo il parto sono piene di cambiamenti – di tipo ormonale, metabolico, immunologico, nutrizionale, ambientale e riproduttivo – che rendono l’animale molto vulnerabile alle patologie. Se le bovine si ammalano in questa delicata fase di passaggio, si hanno notevoli ripercussioni sulla produzione di latte, sulle prestazioni riproduttive e sulla redditività complessiva della mandria. Si può dunque dire che l’individuazione e la gestione delle malattie della transizione rappresentano indubbiamente un aspetto cruciale del successo della produzione lattiera. Infatti, attraverso l’identificazione precoce e la gestione proattiva si impedisce a queste malattie di causare problemi e progredire, si riduce la loro gravità e durata, e infine si riducono al minimo i costi terapeutici e la necessità di interventi veterinari, con un notevole risparmio economico. Purtroppo fino a oggi non c’era uno strumento per diagnosticare precocemente le malattie della transizione. Oggi, invece, è possibile sapere quali sono i soggetti ad alto rischio per una particolare malattia transizionale alcune settimane prima che essa si verifichi effettivamente.
Allarme in far off
Negli ultimi anni, attraverso i sensori sono stati raccolti moltissimi dati negli allevamenti; quando una grande quantità di dati viene raccolta nel tempo e su migliaia di mandrie, allora è possibile creare un modello predittivo utilizzando l’intelligenza artificiale. I dati provenienti dai lattometri, insieme ai dati riproduttivi riferiti alle precedenti lattazioni, vengono quindi raccolti per determinare se una certa bovina è a rischio di una malattia come la ritenzione placentare, il collasso puerperale, la chetosi o la dislocazione dell’abomaso. Predicta Guardian (www.dairydatawarehouse.com/predicta-GUARDIAN) si collega con il software gestionale utilizzato in azienda e, impiegando modelli predittivi, già durante la prima fase di asciutta invia avvisi – all’allevatore, al veterinario o al nutrizionista – tramite WhatsApp, e-mail o sms. Questo dà tutto il tempo per agire in prevenzione, garantire che le bovine si mantengano sane ed esprimano tutto il loro pieno potenziale genetico per aumentare la redditività dell’azienda.