Tecnologia
Electa, il seme sessato femmina di Intermizoo
Oltre all'effettiva percentuale di spermatozoi femmina, i test effettuati dopo le operazioni di sessaggio attestano che sia mantenuta intatta la capacità fecondante
Nello scorso mese di marzo, Intermizoo ha inaugurato assieme ai suoi allevatori il nuovo laboratorio di sessaggio del seme: nasce Electa, il seme sessato femmina di Intermizoo. Ma come funziona il sessaggio? Gli spermatozoi portatori del cromosoma X, ovvero femmina, presentano il 3,8% in più di DNA rispetto ai maschi, portatori del cromosoma Y: questa è stata la scoperta che ha consentito la messa a punto della tecnologia per la produzione del seme sessato, più di tre decadi fa.
Per Electa, Intermizoo ha scelto la tecnologia IntelliGen che, attraverso un laser di detezione, è in grado di determinare il cromosoma dello spermatozoo: per mezzo dell’utilizzo di particolari molecole che causano fluorescenza, gli spermatozoi maschi vengono distinti da quelli femmina, che risultano maggiormente colorati a causa del 3,8% del DNA in più.
Una volta individuati gli spermatozoi Y (maschi), questi vengono inattivati utilizzando un secondo laser che divide la testa dello spermatozoo dalla coda, rendendoli immobili e, dunque, non in grado di fecondare.
Questo processo garantisce agli spermatozoi femmina uno stress minimo, con un’ottima qualità finale del seme.
Le fasi del procedimento IntelliGen per il sessaggio del seme utilizzato da Intermizoo
Controlli rigidissimi
Il seme utilizzato per il processo di sessaggio deve rispettare criteri molto rigidi, in quantità e qualità degli spermatozoi, questo al fine di garantire la buona riuscita della lavorazione. Inoltre, le dosi prodotte sono sottoposte a controlli altrettanto rigidi dopo lo scongelamento: tutti i lotti, infatti, vengono testati per verificare che il prodotto, una volta scongelato, abbia ottime capacità fecondanti. Inoltre, viene testata la percentuale di spermatozoi X (femmina) presenti all’interno della dose. Ogni lotto che non supera uno di questi controlli viene eliminato dal commercio.
Electa permette agli allevatori di sfruttare a pieno l’investimento in genetica garantendo una maggiore efficienza nella gestione della rimonta interna, riducendo considerevolmente la possibilità che nasca un vitello maschio e aumentando velocemente il progresso genetico della mandria.
di Elisabetta Montanari e Federica Bertuzzo