Il display è di tipo touchscreen e consente di impostare tutte le funzioni di Matilda
Tecnologia
Matilda sei magica
Un sistema automatico per pastorizzare e scongelare il colostro, semplice da usare e rispettoso delle immunoglobuline. Lo distribuisce in Italia Dlm Meazza
La teoria è nota e ormai tutti gli allevatori sono convinti dell’importanza di colostrare adeguatamente i propri vitelli nei primi giorni di vita. Nella pratica però sul colostro si commettono ancora troppi errori per mancanza di tempo e di personale specializzato, riducendo drasticamente il positivo effetto di una corretta colostratura sul sistema immunitario delle future lattifere.
Taylor Nichols, la specialista Dairy Tech che segue il mercato italiano, mentre mostra una delle sonde per colostrare i vitelli
Un problema che l’azienda statunitense Dairy Tech, distribuita in Italia da Dlm Meazza, ha risolto mettendo a punto un sistema completo per la raccolta, pastorizzazione, riscaldamento e distribuzione del colostro, che comprende le buste Perfect Udder e Matilda, vasca termostata computerizzata che unisce alla massima semplicità d’impiego un’affidabilità senza precedenti.
Matilda, un concentrato di tecnologia per la migliore gestione del colostro
Il congelatore destinato alla conservazione delle buste Perfect Udder contenenti il colostro pastorizzato
Matilda, grazie al computer di bordo, riesce a garantire all’allevatore la massima costanza della temperatura nel bagno termostatato, riducendo al minimo le fluttuazioni e assicurando al colostro un corretto trattamento termico, sia a livello di temperatura che di durata, notificando sul suo display quando è ora di andare a ritirare le buste Perfect Udder e metterle nel frigorifero o nel congelatore per lo stoccaggio.
Per scongelare le buste basta inserirle in Matilda e lasciare che la macchina faccia il resto
Il vantaggio derivante dall’impiego di Matilda sta nella stabilità della temperatura raggiunta, consentendo di inattivare i patogeni, senza però “cuocere” il colostro e distruggere anche le preziose immunoglobuline.
Al momento della somministrazione del colostro occorrerà invece procedere al processo inverso, scongelando le buste di colostro, prima di somministrare il latte ai vitelli. Anche in questo caso basta inserire le buste congelate dentro a Matilda e la macchina le porterà alla temperatura stabilita, avvisando l’allevatore quando il colostro sarà pronto per la somministrazione. Matilda può pastorizzare o riscaldare sino 2 buste da 4 litri o 2 buste da 3 litri o 4 buste da 2 litri per ciclo.
Oltre alle sonde, Dairy Tech mette a disposizione degli allevatori le speciali tettarelle studiate per le buste Perfect Udder
Investire sulla corretta colostratura delle future vacche è il modo migliore per partire con il piede giusto, assicurando al vitello il necessario apporto di immunoglobuline. E il sistema Dairy Tech ha tutte le carte in regola per semplificare la vita dell’allevatore, offrendo allo stesso tempo le massime garanzie sotto il profilo igienico e sanitario. Su una mandria i medie dimensioni il ritorno economico dell’investimento viene stimato in 20 volte, perché una corretta colostratura permette di far sviluppare alle bovine un efficiente sistema immunitario, con riduzione dei costi per i trattamenti sanitari, permettendo loro di esprimere al meglio il potenziale genetico.
Una delle prime vasche termostatate computerizzate è stata installata nella stalla della famiglia Bodini Filippini, la Cascina Campagnola di Milzano (Bs). Da sinistra nella foto: Oscar e Dimitri Meazza della Dlm, importatori Dairy Tech per l’Italia, l’allevatore Claudio Bodini Filippini, Taylor Nichols della Dairy Tech, Federica Lempi, e il distributore Dairy Tech Roberto Bodini della Nsg di Leno
Il risultato finale di tutte queste attenzioni? Avere vitelli sani, manze in forma e lattifere pronte a entrare in sala mungitura nelle migliori condizioni corporee. Perché avere una mandria composta da animali in ottima salute fa la differenza. E le immunoglobuline sono lì a dimostrarlo.
Taylor Nichols, la specialista Dairy Tech che segue il mercato italiano, mentre mostra una delle sonde per colostrare i vitelli
Un problema che l’azienda statunitense Dairy Tech, distribuita in Italia da Dlm Meazza, ha risolto mettendo a punto un sistema completo per la raccolta, pastorizzazione, riscaldamento e distribuzione del colostro, che comprende le buste Perfect Udder e Matilda, vasca termostata computerizzata che unisce alla massima semplicità d’impiego un’affidabilità senza precedenti.
Matilda, un concentrato di tecnologia per la migliore gestione del colostro
Pastorizzazione precisa
Il trattamento di pastorizzazione è un passaggio chiave nella produzione di un colostro stabile e sano, ma occorre che il riscaldamento sia effettuato correttamente, portando il latte ad una temperatura di 60 °C per 60 minuti. L’obiettivo è quello di avere un colostro termizzato con una carica batterica inferiore alle 10.000 cfu/ml, ben lontana dalle 500.000 cfu/ml che invece rappresenta la carica batterica media del colostro raccolto negli Stati Uniti. I dati italiani? Non ce ne sono molti, ma la carica microbica è spesso drammatica e non si può pensare di non abbatterla prima di somministrare il colostro ai vitelli.Il congelatore destinato alla conservazione delle buste Perfect Udder contenenti il colostro pastorizzato
Matilda, grazie al computer di bordo, riesce a garantire all’allevatore la massima costanza della temperatura nel bagno termostatato, riducendo al minimo le fluttuazioni e assicurando al colostro un corretto trattamento termico, sia a livello di temperatura che di durata, notificando sul suo display quando è ora di andare a ritirare le buste Perfect Udder e metterle nel frigorifero o nel congelatore per lo stoccaggio.
Per scongelare le buste basta inserirle in Matilda e lasciare che la macchina faccia il resto
Il vantaggio derivante dall’impiego di Matilda sta nella stabilità della temperatura raggiunta, consentendo di inattivare i patogeni, senza però “cuocere” il colostro e distruggere anche le preziose immunoglobuline.
Al momento della somministrazione del colostro occorrerà invece procedere al processo inverso, scongelando le buste di colostro, prima di somministrare il latte ai vitelli. Anche in questo caso basta inserire le buste congelate dentro a Matilda e la macchina le porterà alla temperatura stabilita, avvisando l’allevatore quando il colostro sarà pronto per la somministrazione. Matilda può pastorizzare o riscaldare sino 2 buste da 4 litri o 2 buste da 3 litri o 4 buste da 2 litri per ciclo.
Oltre alle sonde, Dairy Tech mette a disposizione degli allevatori le speciali tettarelle studiate per le buste Perfect Udder
Sistema completo
Dairy Tech ha anche messo a punto tutta una serie di accessori per semplificare la gestione del colostro, a cominciare dal Deluxe bag filler, per il riempimento a mano libera delle buste Perfect Udder, per arrivare ad una serie di sonde di alimentazione studiate per i vitelli piccoli (meno di 30 kg) e grandi (più di 30 kg). Obiettivo dichiarato far assumere loro almeno 4 litri di colostro nelle prime ore di vita, un traguardo difficilmente raggiungibile senza l’impiego delle sonde.Investire sulla corretta colostratura delle future vacche è il modo migliore per partire con il piede giusto, assicurando al vitello il necessario apporto di immunoglobuline. E il sistema Dairy Tech ha tutte le carte in regola per semplificare la vita dell’allevatore, offrendo allo stesso tempo le massime garanzie sotto il profilo igienico e sanitario. Su una mandria i medie dimensioni il ritorno economico dell’investimento viene stimato in 20 volte, perché una corretta colostratura permette di far sviluppare alle bovine un efficiente sistema immunitario, con riduzione dei costi per i trattamenti sanitari, permettendo loro di esprimere al meglio il potenziale genetico.
Una delle prime vasche termostatate computerizzate è stata installata nella stalla della famiglia Bodini Filippini, la Cascina Campagnola di Milzano (Bs). Da sinistra nella foto: Oscar e Dimitri Meazza della Dlm, importatori Dairy Tech per l’Italia, l’allevatore Claudio Bodini Filippini, Taylor Nichols della Dairy Tech, Federica Lempi, e il distributore Dairy Tech Roberto Bodini della Nsg di Leno
Il risultato finale di tutte queste attenzioni? Avere vitelli sani, manze in forma e lattifere pronte a entrare in sala mungitura nelle migliori condizioni corporee. Perché avere una mandria composta da animali in ottima salute fa la differenza. E le immunoglobuline sono lì a dimostrarlo.
