Le due anime di Davide Tamagni

Da sinistra Adriano De Sainz, direttore tecnico dairy Purina®, Davide Tamagni e Domenico Goglio, consulente suini Sildamin®

Gestione mandria

Le due anime di Davide Tamagni

Alla Cascina Muzzano l'obiettivo è essere efficienti sia in stalla che nell'allevamento di suini. Un traguardo che vede Cargill® sempre al fianco della famiglia Tamagni

Davide Tamagni e prima di lui suo padre Sergio hanno sempre avuto le idee chiare sulla direzione che la loro azienda avrebbe dovuto avere, perché l’efficienza è la base su cui costruire una realtà imprenditoriale di successo. E l’efficienza è la prima richiesta che hanno fatto a Cargill® quando 13 anni fa iniziò il rapporto di collaborazione per l’alimentazione dei suini, una delle due anime dell’allevamento lodigiano. Poi 4 anni fa la
decisione di affidare a Purina® anche l’alimentazione della stalla da latte per aumentarne le prestazioni e renderla più sostenibile sotto il profilo economico. “Oggi più che mai è indispensabile ottimizzare i fattori produttivi - spiega Davide Tamagni - e diventare sempre più efficienti. L’esperienza con il mondo Cargill® è sempre stata positiva con i suini e abbiamo chiesto loro di occuparsi anche delle nostre vacche perché a mio avviso la stalla non stava producendo quanto avrebbe potuto.
Quattro anni fa Adriano De Sainz, Direttore tecnico dairy di Purina® , è entrato in azienda per definire con noi una strategia utile a centrare gli obiettivi che gli abbiamo posto. Il risultato? Mandria più sana e 5 litri di latte in più per capo, ma si cresce costantemente e questo mi fa ben sperare per il futuro”.

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In questi anni di attività, per rilanciare la stalla è stato anche aumentato il numero delle vacche in produzione, ottimizzando gli spazi liberi

La storia zootecnica della famiglia Tamagni inizia negli anni ’50 con il nonno di Davide, che da subito partì con le vacche e i suini, la sua grande passione. Una crescita portata avanti da Sergio Tamagni, il padre di Davide, che diede forte impulso alla stalla da latte. Nel ’95 Davide entra in azienda e gli viene affidato il settore suinicolo per poi iniziare a seguire anche le vacche 5 anni fa.

 

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Allevare i lattoni su paglia si è rivelato un cambiamento importante per il benessere dei suini

“Lo ammetto – dice Davide – all’inizio, abituato ai suini, le bovine non mi davano alcuna emozione, ma in breve tempo è scoppiata una passione difficile da descrivere e parallelamente è aumentato il desiderio di avere una mandria sempre più performante, perché capivo che il patrimonio genetico delle bovine era sottoutilizzato. E a quel punto mi sono rivolto a Purina® per cambiare, ottimizzare alcune deficienze che c’erano in stalla e far ripartire la mandria. L’orizzonte che gli specialisti Purina® mi hanno prospettato era di almeno 5 anni perché un allevamento di vacche ha i suoi tempi e non si fanno miracoli in un istante".

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"Abbiamo concordato un programma di lavoro, pianificato gli interventi in stalla e cambiato i piani alimentari ed è iniziato un percorso che mi ha anche visto crescere come allevatore di bovini da latte. La mandria ha risposto bene e le produzioni sono costantemente salite, ma l’aspetto più importante è che insieme abbiamo iniziato a mettere a posto prima la vitellaia, poi le manze, poi le vacche in asciutta per finire con le vacche in latte”.

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Davide Tamagni ha iniziato ad occuparsi della stalla da latte 5 anni fa

Produzione in aumento
A tanta fiducia deve però corrispondere un adeguato aumento di produzione, un risultato che è arrivato: “Grazie a questo lavoro di restyling di tutta la stalla, anche sotto il profilo gestionale, oggi abbiamo massimizzato la produzione di latte – racconta Davide Tamagni - ottimizzando gli spazi e aumentando la consistenza della mandria, sempre nel rispetto del benessere animale. È stato costituito il gruppo delle primipare, che ci ha permesso di recuperare latte e salute. Allo stesso modo oggi gestiamo in maniera diversa anche il post parto, che articoliamo in primipare e pluripare, una scelta che ci ha davvero cambiato la vita e ha contribuito a rendere più efficiente la mandria. Sono tutti interventi che sono stati pianificati ed effettuati a costo zero, ma che hanno avuto un impatto concreto sul bilancio aziendale”.

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Molti interventi di carattere gestionale hanno consentito di alzare la produzione a costo zero e oggi in stalla si viaggia con medie attorno ai 37 kg

Innovazione in mangiatoia
“Ci sono poi stati interventi – spiega Adriano De Sainz – in termini di tecnologia nutrizionale, come l’inserimento nella razione di Purina® Dairy Cooler, resi possibili dall’installazione di adeguati sistemi di raffrescamento in stalla, che hanno ulteriormente spinto le produzioni, migliorando il benessere della mandria”. “La prima estate che abbiamo  affrontato con Dairy Cooler nella razione e le ventole - commenta positivamente Davide Tamagni - è stata esaltante e penso di aver ripagato l’investimento in stalla in una stagione, tale è stato il miglioramento in sala mungitura”. Nel 2019 la stalla dei Tamagni è stata scelta da Purina® per effettuare delle prove con ImmuniTek Advanced, il prodotto hi-tech che supporta il sistema immunitario delle bovine e dopo due anni i risultati si vedono non solo sulle quantità e sulla qualità del latte prodotto, ma anche sulla sanità della mandria in generale: “La collaborazione con Purina® – conclude Davide – è stata a 360° e non si è concentrata solo sugli aspetti nutrizionali e questo ci ha permesso di crescere come stalla, ma anche a livello di management. È l’approccio vincente perché l’allevamento è un sistema davvero complesso e va ottimizzato in ogni sua fase per vedere risultati sostanziali. Ricetta semplice, ma nella nostra azienda è stata vincente”.