Un formaggio così si mangia solo in Paradiso

Lo stracchino prodotto nel caseificio “Angolo di Paradiso”

Tecnologia

Un formaggio così si mangia solo in Paradiso

L’azienda “Angolo di Paradiso” di Amandola (Fm) è una realtà di montagna in filiera corta che punta sull’hi-tech, in stalla e in caseificio

Quella che stiamo per raccontare è la storia di una rivincita che riguarda una famiglia di allevatori di montagna. Siamo ad Amandola, remoto quanto affascinante entroterra marchigiano ai piedi dei monti Sibillini. Terre di grandi nevicate e terremoti, ma anche di pascoli e ruminanti.

Angolo di Paradiso
L’azienda si trova in area montana, all’interno del Parco nazionale dei Monti Sibillini

Roberto Di Mulo è un allevatore di vacche da latte che negli anni si è appassionato alla Pezzata Rossa, diventandone esperto di razza. Nel 2011 le sue bovine, alimentate con i profumati fieni aziendali (o della zona) e con mangimi certificati no ogm, producono latte di qualità a marchio QM (Qualità Marche). Purtroppo è la solita triste storia: il prezzo riconosciuto dalla latteria non è remunerativo. Di qui la decisione di cominciare a trasformare in azienda una parte del proprio latte.

robot De Laval, Angolo di Paradiso

Le bovine vengono munte dall’ultimo modello di robot DeLaval, comprensivo di tutti gli optional

La partenza è in sordina, con un piccolo caseificio e l’attrezzatura per produrre piccole quantità di formaggi e latticini. Intanto Roberto tasta il polso alla botteghe della zona, per vedere se c’è interesse e, soprattutto, se il prodotto piace. “Fin dall’inizio i riscontri sono stati buoni – ricorda Roberto – per cui abbiamo via via allargato la gamma, mettendoci a produrre modeste quantità di tante referenze e non superando i 200 litri di latte trasformati giornalmente. Ma poi siamo arrivati al punto che la clientela continuava a crescere, e non riuscivamo più a soddisfare gli ordini”.
 

Svolta tecnologica

Il 2018 è l’anno della svolta: dopo aver sostituito il vecchio robot di mungitura DeLaval con l’ultimissimo modello messo a punto dalla casa svedese, il V300 (“abbiamo scelto il modello full optional, comprensivo della conta cellulare quarto per quarto”, sottolinea con orgoglio Roberto), la famiglia Di Mulo amplia e rinnova anche il caseificio aziendale: “siamo passati a una cinquantina di metri quadrati di superficie utile – spiega il casaro di casa, Paolo Di Mulo, giovane e intraprendente figlio di Roberto – mentre per quanto riguarda la scelta delle macchine siamo partiti dai prodotti su cui volevamo spingere e in base a questi abbiamo fatto i nostri acquisti.

Angolo di Paradiso, Paolo di Mulo
Paolo Di Mulo

La scelta è caduta su Priamo Food Technologies, un’azienda italiana che propone caseifici commisurati alle produzioni di un’azienda agricola, ma con logiche e prestazioni da caseificio industriale. Un fornitore serio e collaborativo, che ci ha anche progettato il caseificio, studiando la migliore disposizione logistica dei diversi macchinari”. Ecco quindi la linea di pastorizzazione, scrematura e omogeneizzazione del latte fresco, che viene imbottigliato in loco e rappresenta uno dei prodotti di punta dell’“Angolo di Paradiso”.

Priamo Food Technologies, Angolo di Paradiso
La progettazione del nuovo caseificio, così come l’intera gamma di macchine che operano al suo interno è stata fornita da Priamo Food Technologies srl

E poi la polivalente, la culla per i freschi come lo stracchino – altro prodotto che va fortissimo – e ancora la ricottiera e il bollitore d’acqua per la mozzarella (che viene filata a mano). “Per fortuna – riflette Paolo – i clienti non ci mancano: oltre a rifornire il nostro piccolo spaccio interno e a frequentare ogni sabato il mercato contadino di Fermo, riforniamo i negozi alimentari della costa compresa tra San Benedetto e Ancona, i punti vendita locali di un big della gdo nazionale, e infine alcuni gruppi di acquisto solidali. Trasformiamo su ordinazione, e giornalmente arriviamo a lavorare anche il 70% dei 14-15 quintali di latte munti dalle nostre Pezzate Rosse”.

Priamo Food Technologies, Angolo di Paradiso
Tra i cavalli di battaglia di “Angolo di Paradiso” c’è il latte pastorizzato, fornito in bottiglie che recano anche il logo del Parco nazionale dei Monti Sibillini

Il lavoro, dunque, non manca, e la famiglia Di Mulo non si tira indietro: mentre Paolo lavora duro in caseificio insieme a due colleghi, papà Roberto si fa in quattro per consegnare ai clienti il prodotto.

Priamo Food Technologies, Angolo di Paradiso
Mentre Roberto Di Mulo si occupa delle consegne, nel caseificio opera il figlio Paolo, aiutato da altri due casari
 

Progetti di crescita

La domanda tira, le soddisfazioni lievitano e non manca la voglia di crescere: “In futuro – conclude infatti Roberto – ci piacerebbe disporre di un nuovo capannone per poter ingrassare i vitelli maschi in azienda, oppure per trasferirci la rimonta e passare dalle attuali 55 alle 70 vacche in mungitura”.

Priamo Food Technologies, Angolo di Paradiso
I Di Mulo sono stati i primi imprenditori agricoli a ricevere questo riconoscimento e ad essere autorizzati dalla Regione Marche a utilizzare il marchio “Prodotto di Montagna”

E il fatto stesso di coltivare progetti di crescita è certamente una bella soddisfazione per una famiglia di allevatori che fino a pochi anni fa temevano di dover chiudere. La speranza è che l’amministrazione locale continui a comprendere le esigenze di questi bravi imprenditori, che rispettano e valorizzano il loro territorio.