La lotta alle mosche inizia dalla "No Fly Zone"

Le mosche, se non controllate, possono diventare un problema serio in molte stalle

Salute animale

La lotta alle mosche inizia dalla "No Fly Zone"

Marcello Guadagnini, medico veterinario del team Elanco Animal Health, ci spiega i benefici derivanti da una lotta alle mosche programmata correttamente

Non c'è allevamento privo di mosche, ma ci sono allevamenti in cui il controllo di questi indesiderati insetti consente di affrontare positivamente il problema, evitando che le larve diventino mosche e contenendo la popolazione muscina i azienda.
Un approccio combinato che unisce l'azione dei prodotti larvicidi a quella degli adulticidi per prevenire lo sviluppo delle larve e eliminare gli adulti, quando se ne presenta la necessità.
L'obiettivo è quello di creare una vera e propria "no fly zone", aumentare il benessere degli animali presenti in stalla e contribuire positivamente alla salute della mandria.
Ne abbiamo parlato con Marcello Guadagnini, medico veterinario del team Elanco Animal Health, per comprendere i benefici derivanti da una lotta alle mosche programmata correttamente.