Gestione mandria
Animali sani e al fresco con Purina® Dairy Cooler Immunoadvance
Nell’allevamento della famiglia Pasquali, a Torre de’ Picenardi (Cr), la lotta al caldo estivo passa anche da un'alimentazione hi-tech capace di sostenere le bovine in un momento particolarmente impegnativo il per il loro metabolismo
L’Azienda Agricola Pasquali di Torre de’ Picenardi (CR), condotta dai fratelli Stefano e Luigi, seguita dalla Concessione Purina® Ruvioli e Duchi, è una stalla dove si punta sempre più in alto. La destinazione del latte prodotto dai quasi 400 animali in mungitura è il Grana Padano e viene consegnato alla Latteria Soresina.
Dal punto di vista del raffrescamento, gli ambienti dell’attuale struttura aziendale hanno dotazioni differenti: per le bovine in lattazione è infatti presente un sistema combinato di doccette a goccia pesante, ventilatori in rastrelliera e destratificatori sulle cuccette, come per le bovine in asciutta. Per gli animali nel preparto – gestiti su lettiera permanente – ci si avvale solamente di qualche destratificatore.
Stefano e Luigi Pasquali insieme a Giorgio Fadelli della Concessione Ruvioli, che segue l’azienda
Proprio alla luce di queste differenze, nell’estate 2020 si è inserito il nuovo integratore Dairy Cooler ImmunoAdvance durante tutto il periodo di asciutta con l’obiettivo di fornire tramite l’alimentazione un ulteriore valido aiuto per quelle bovine che – per così dire – partivano più svantaggiate.
Impiegato a dosaggio pieno, il nuovo prodotto ha fatto il suo dovere esplicando una duplice azione sugli animali: ridurre lo stress da caldo preparto ed aumentare la risposta immunitaria nel post-parto.
I grafici riportati presentano il monitoraggio della mandria durante il periodo giugno-agosto dal 2017 al 2020.
Come si può notare dalla figura 1, il numero di parti è rimasto pressoché identico nei 4 anni oggetto del confronto (circa 100 parti nel periodo giugno – agosto). È evidente invece come nel 2020, grazie all’inserimento del Dairy Cooler ImmunoAdvance le riforme involontarie di bovine fresche si sono più che dimezzate, passando dallo storico 6-7%, al 3% registrato nel 2020! Risultato che diventa ancora più interessante se messo in relazione all’aumento dei parti gemellari, noto fattore di rischio che invece nel 2020 è stato gestito brillantemente.
Risultato ragguardevole merito dell’azione di rafforzamento delle difese immunitarie durante l’asciutta che si traduce in migliori performance nel post parto; la tecnologia Immunitek ha infatti bisogno di circa 40 giorni per poter mostrare appieno i suoi risultati, ponendo le basi per un effetto di lunga durata sulla lattazione successiva.
La conferma si trova nella figura 2 dov’è possibile osservare tre aspetti legati alle performance produttive della stalla: in primo luogo la produzione di latte per capo, mediamente più elevata rispetto allo stesso periodo degli anni precedenti e poi, soprattutto, la stabilità della produzione stessa per l’intera durata dell’estate 2020; da ultimo, ma non certo meno importante, la qualità del latte sostenuta da trend in crescita per quanto riguarda i parametri di grasso e proteine. Gli animali presenti in stalla, nonostante il sovraffollamento, hanno potuto beneficiare delle azioni messe in campo e hanno risposto mantenendo alta l’ingestione di sostanza secca giornaliera, la produzione, ed arrivando con un BCS corretto al parto.
L’inserimento di Dairy Cooler ImmunoAdvance nella fase di asciutta ha quindi giocato un ruolo fondamentale nella strategia dell’Azienda Pasquali, a conferma dell’affidabilitàdella tecnologia Purina®.
Un investimento mirato, ben pianificato e ben ripagato da risultati ragguardevoli durante tutta l’estate.
Dal punto di vista del raffrescamento, gli ambienti dell’attuale struttura aziendale hanno dotazioni differenti: per le bovine in lattazione è infatti presente un sistema combinato di doccette a goccia pesante, ventilatori in rastrelliera e destratificatori sulle cuccette, come per le bovine in asciutta. Per gli animali nel preparto – gestiti su lettiera permanente – ci si avvale solamente di qualche destratificatore.
Stefano e Luigi Pasquali insieme a Giorgio Fadelli della Concessione Ruvioli, che segue l’azienda
Un aiuto concreto
Proprio alla luce di queste differenze, nell’estate 2020 si è inserito il nuovo integratore Dairy Cooler ImmunoAdvance durante tutto il periodo di asciutta con l’obiettivo di fornire tramite l’alimentazione un ulteriore valido aiuto per quelle bovine che – per così dire – partivano più svantaggiate.Impiegato a dosaggio pieno, il nuovo prodotto ha fatto il suo dovere esplicando una duplice azione sugli animali: ridurre lo stress da caldo preparto ed aumentare la risposta immunitaria nel post-parto.
I grafici riportati presentano il monitoraggio della mandria durante il periodo giugno-agosto dal 2017 al 2020.
Come si può notare dalla figura 1, il numero di parti è rimasto pressoché identico nei 4 anni oggetto del confronto (circa 100 parti nel periodo giugno – agosto). È evidente invece come nel 2020, grazie all’inserimento del Dairy Cooler ImmunoAdvance le riforme involontarie di bovine fresche si sono più che dimezzate, passando dallo storico 6-7%, al 3% registrato nel 2020! Risultato che diventa ancora più interessante se messo in relazione all’aumento dei parti gemellari, noto fattore di rischio che invece nel 2020 è stato gestito brillantemente.
Risultato ragguardevole merito dell’azione di rafforzamento delle difese immunitarie durante l’asciutta che si traduce in migliori performance nel post parto; la tecnologia Immunitek ha infatti bisogno di circa 40 giorni per poter mostrare appieno i suoi risultati, ponendo le basi per un effetto di lunga durata sulla lattazione successiva.
Conferma di campo
La conferma si trova nella figura 2 dov’è possibile osservare tre aspetti legati alle performance produttive della stalla: in primo luogo la produzione di latte per capo, mediamente più elevata rispetto allo stesso periodo degli anni precedenti e poi, soprattutto, la stabilità della produzione stessa per l’intera durata dell’estate 2020; da ultimo, ma non certo meno importante, la qualità del latte sostenuta da trend in crescita per quanto riguarda i parametri di grasso e proteine. Gli animali presenti in stalla, nonostante il sovraffollamento, hanno potuto beneficiare delle azioni messe in campo e hanno risposto mantenendo alta l’ingestione di sostanza secca giornaliera, la produzione, ed arrivando con un BCS corretto al parto.L’inserimento di Dairy Cooler ImmunoAdvance nella fase di asciutta ha quindi giocato un ruolo fondamentale nella strategia dell’Azienda Pasquali, a conferma dell’affidabilitàdella tecnologia Purina®.
Un investimento mirato, ben pianificato e ben ripagato da risultati ragguardevoli durante tutta l’estate.