Ai piedi del Monviso, si munge un mare di latte

Da destra Flavio, Valter e suo figlio Marco

Gestione mandria

Ai piedi del Monviso, si munge un mare di latte

Nell'azienda agricola Lescretto di Perotto Olga, dei fratelli Valinotti di Cardè (Cn), si punta sempre in alto sia sotto il profilo genetico (sono fra le prime 50 stalle per Pft d'Italia) che gestionale. E il traguardo dei 40 litri viene superato abitualmente

Bella gente i Valinotti. D’altro canto quando dalla stalla vedi il Monviso nella sua maestosità e hai una mandria con medie di oltre 40 litri, hai poco da lamentarti e devi solo tenere la nave nella giusta direzione, perché il lavoro fatto negli anni conta. Una storia classica la loro: il nonno inizia con la Piemontese, poi nel 1995 arriva la brucellosi e si decide di dare una svolta e passare al latte. “Partimmo con 28 vacche da latte legate - ricorda Valter Valinotti – e oggi ci ritroviamo con 290 Frisone totali, delle quali 125 in mungitura. E con la voglia di crescere ancora, ma prima dobbiamo garantire più spazio agli animali, perché in questo momento ormai siamo al tutto esaurito”.


I Valinotti e la squadra Purina®


Sempre in movimento

Nel 2017 la famiglia Valinotti ha costruito una nuova stalla per vitelle, manze e asciutte, che si va ad affiancare alla stalla del 2005, ma le migliorie sono continue per assicurare alla mandria un benessere in grado di far esprimere alle vacche il potenziale genetico che Flavio e Valter hanno costruito nel tempo. “L’impianto di raffrescamento è stato installato un paio di anni fa – spiega Flavio - e ha migliorato decisamente la vita degli animali, contribuendo a sostenere la produzione anche nei periodi caldi, con almeno 9-10 quintali in più per vacca a lattazione. È un investimento che si ripaga in fretta”.
“Gestione attenta, alimentazione mirata e un ambiente di allevamento sempre curato – sottolinea Luca Nano, lo specialista Purina® che segue l’azienda insieme a Mauro Molinero della Concessione Monviso – sono il mix giusto per avere una stalla che gira bene, con manze che ai 24 mesi partoriscono regolarmente, ben strutturate e pronte ad iniziare una carriera di successo”. “Potremmo anche anticipare un po’ – ricorda Flavio – ma in allevamento c’è un po’ di affollamento e preferiamo non spingere troppo, dando la possibilità alle manze di crescere bene e di poter entrare nel gruppo tranquillamente, senza essere bullizzate dalle colleghe”.
Il sistema funziona e in stalla si viaggia mediamente oltre i 40 litri di latte al 4% di grasso e al 3.35% di proteina e cellule sotto alle 100mila, anche se l’attuale sistema utilizzato da chi ritira il latte non  premia di certo i loro sforzi.


Lo specialista Purina® Luca Nano e l’agente della Concessione Monviso Mauro Molinero mentre setacciano la miscelata per controllarne il bilanciamento fra le varie fasi


Il ruolo dei foraggi aziendali

“Oggi bisogna essere ancora più efficienti di quanto non fossimo ieri – interviene Valter - e questo ci impone un’attenzione massima anche nella gestione dei piani colturali, perché dobbiamo ottimizzare la razione utilizzando al meglio le risorse foraggere aziendali e in questo la squadra Purina® ci accompagna in maniera professionale”. Ecco perché nella gestione dei 55 ettari di terreni i 16 ettari di prato stabile hanno  un’importanza fondamentale, così come la restante superficie destinata a mais, divisa fra 10 ettari di pastone e il resto ad insilato. Per comodità tutto il pastone viene imballato e entra nella razione delle vacche in mungitura per circa 6 kg, contribuendo in maniera decisiva alle prestazioni della mandria.


Massimo Beltramino della Concessione Monviso

“Negli oltre dieci anni che ci vedono collaborare con l’azienda agricola Lescretto - aggiunge Massimo Beltramino della Concessione Monviso - abbiamo sempre visto una crescita nelle produzioni della famiglia Valinotti sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo, senza mai intaccare la fertilità e questa è la migliore testimonianza di come la stalla giri bene. Ora si tratta di mantenere i livelli raggiunti e fare una sintonia fine che ci consenta di ottimizzare tutte le risorse disponibili e in questo la ricerca Purina® può fare la differenza”.




 


Genetica di alto livello

“La nostra – spiega Flavio – è una stalla in cui la genetica è sempre stata uno strumento potente per far crescere la mandria e oggi siamo nelle prime 50 aziende italiane per PFT e IES, a prova della qualità delle scelte effettuate. Da un anno testiamo geneticamente tutti gli animali e speriamo che anche da questo investimento venga fuori un ulteriore elemento di competitività. Riuscire ad avere una gestione costante e a non veder rallentare la mandria nemmeno in estate, con un flusso costante di parti è il miglior modo per procedere e in questo tutta la squadra, ognuno per la propria competenza, sta svolgendo un ottimo lavoro”. Il resto è merito del Monviso e dei suoi benefici influssi.