"La Cigolina" ha scelto la via della nutraceutica

Da sinistra: Vittorio e Alessandro Gaboardi

Gestione mandria

"La Cigolina" ha scelto la via della nutraceutica

I fratelli Vittorio e Alessandro Gaboardi sono figli di medici. E quando hanno preso in mano le redini dell’allevamento di famiglia, hanno voluto puntare sulla produzione di latte e carne ad elevato contenuto salutistico

“Questa è un’azienda storica, le vacche sono qui dal 1929. Ma noi siamo cittadini, senza studi agricoli alle spalle. E quando 10 anni fa siamo subentrati a nostra nonna, che allevava in modo tradizionale una mandria da 70 vacche in lattazione, abbiamo deciso di fare qualcosa di nuovo”.
Sono un fiume in piena, Vittorio e Alessandro Gaboardi, quando raccontano dell’avventura imprenditoriale intrapresa a partire dal 2011 alla Cascina Cigolina di Castelnuovo Bocca d’Adda (Lo). Segno del sincero entusiasmo provato da questi trentenni cremonesi, che prima di indossare quotidianamente gli stivali si occupavano di tutt’altro (impegnato nei media televisivi Vittorio, e studente di economia Alessandro). “Siamo figli di medici – incalza Vittorio – e ci siamo detti: va bene, rileviamo l’azienda agricola, ma puntiamo a produrre alimenti ad elevato contenuto salutistico. Non solo latte, ma anche carne. Di qui la prima scelta: ingrassare la Frisona, non perché ce l’avessimo già in stalla, quanto piuttosto per la qualità della carne che questa razza riesce a esprimere a opportune condizioni. Noi, infatti, lavoriamo con i maschi castrati, alle cui mezzene viene applicato un periodo di frollatura di almeno 35 giorni, e con le vacche a fine carriera. Il risultato è una carne tenera e con il giusto grado di marezzatura, la stessa che ci siamo messi a produrre anche con la Wagyu. Una razza, questa, che 10 anni fa era semi-sconosciuta in Italia, ma che oggi è diventata famosa ed è apprezzata anche per la qualità del suo grasso, a basso tenore di acidi grassi saturi e di colesterolo”.
Di qui Vittorio non esita a narrare le vicissitudini incontrate per costituire da zero l’attuale mandria di 150 capi di “Nera Giapponese”, full blood e incroci. Per passare poi a raccontarci della lavorazione delle carni in loco e del sistema di vendita on line dei pacchi “nose to tail” (dal naso alla coda, ovvero costituiti da tagli nobili e meno nobili), che vengono spediti in tutta Italia oppure, per i clienti più vicini, consegnati a domicilio.

I suggerimenti tecnici di Adriano De Sainz, direttore tecnico di Purina® vengono puntualmente accolti dai giovani titolari dell'azienda lombarda

Beta-caseina A2A2

Ma i fratelli Gaboardi sono riusciti a realizzare “qualcosa di diverso” anche sul versante latte, e per di più con la cara, “vecchia” Frisona. “Una volta partiti con la produzione di carne – ci spiega infatti Alessandro – e dopo aver avviato, dal dicembre del 2013, l’impianto aziendale di biogas, che in un’ottica di economia circolare viene alimentato in larga prevalenza con le deiezioni della stalla, nel 2016 siamo intervenuti sulla stalla: abbiamo fatto costruire ex novo un moderno capannone provvisto di sala di mungitura 10+10, e ci siamo dotati di Herd Navigator 500, uno straordinario strumento gestionale. Per ciò che concerne, invece, le bovine, abbiamo fin da subito attivato l’altro progetto, ovvero la produzione di latte beta-caseina A2A2. A tal fine, da quando siamo in azienda fecondiamo le Frisone esclusivamente con tori A2A2, tanto che adesso circa il 70% delle nostre 190 vacche in mungitura produce latte A2A2”.
Un alimento che secondo gli studi scientifici e secondo l’esperienza di tanti consumatori ha nell’elevata digeribilità il suo principale punto di forza.
Ma attenzione, i fratelli Gaboardi non vendono latte alimentare: “Il nostro latte A2A2 – sottolinea infatti Alessandro – affluisce a un tank separato e viene consegnato alla nostra latteria, che a sua volta provvede a lavorarlo separatamente per trasformarlo in Grana Padano Dop e Provolone Dop da latte Beta caseina A2A2”.
Formaggi, questi, che vanno ad ampliare l’offerta salutistica de “La Cigolina” (www.lacigolina.it).
 


Il Grana Padano prodotto con latte beta caseina A2A2


Ottime performance

I Gaboardi raccolgono molte soddisfazioni dalla mandria di Frisone la quale manifesta ottima salute e fertilità, e si esprime con grandi numeri (38 litri per vacca al giorno, 4.3% grasso, 2.85% caseina e meno di 150,000 cellule). “Il merito – si schermisce Vittorio – va anche dato ai nostri consulenti, e in particolare agli specialisti Purina®, che da alcuni anni che ci seguono nell’alimentazione e gestione della stalla (l’azienda è servita dalla Concessione Purina® Giovanni Torchio di Cremona), e grazie ai quali siamo riusciti a migliorare le nostre prestazioni sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. 
Adriano De Sainz ci ha subito colpito per la serietà e per il suo altissimo livello di professionalità, e continua a darci suggerimenti  importanti non soltanto per la gestione della stalla, ma anche della campagna. Un aspetto, questo, che per noi è fondamentale visto che non abbiamo una tradizione agricola alle spalle”. “Particolarmente preziose – aggiunge Alessandro – sono le indicazioni tratte dal monitoraggio di alcuni indici tecnici ed economici che ci aiutano a valutare l’efficienza della mandria”.
Chapeau!