Facciamo Zapping?

Verso la fine degli anni ’90 era usuale che alla mostra nazionale di Cremona i centri di Fecondazione artificiale presentassero gruppi di figlie dei loro tori più importanti in una competizione ufficiale. Noi, come gruppo Top Royal, curavamo la manifestazione per Semenitaly, Ciz e Zorlesco. E nel 1997 presentammo gruppi di Pirocco Bell Blazer e di Fontana Mark Paradise.
Per questo motivo in quegli anni il lavoro dei tecnici di campo consisteva anche nell’individuare le figlie dei nostri tori che potessero ben figurare in queste manifestazioni. La ricerca non era semplice perchè spesso le figlie dei tori italiani non erano nelle stalle di elite e soprattutto non erano nelle stalle che erano solite esporre animali in mostra. Fu nel corso di questa ricerca che Pia Zamboni, allora ispettore Anafi per la zona di Cremona, segnalò a Primo Betti la presenza di un’interessante figlia di Blazer nell’allevamento della famiglia Fontanella di Crema.
La notizia si diffuse velocemente tra i nostri tecnici e Zapping fu presto vista da Primo e da Dante Parietti che interagì da par suo con Luigi Fontanella, ottimo allevatore con enorme passione, ma con una ridotta esperienza nel settore delle mostre. Zapping era enorme, con una potenza incredibile, ma ben proporzionata. Aveva un’ ottima mammella ed era una grande produttrice. Un diamante da sgrezzare. A questo provvide Dante e venne subito chiamato in causa il leggendario Battista Ferrari, cowman di prima grandezza.


Ancora Dante Parietti con Battista Ferrari
 

Il lavoro dello special team

Il lavoro dello “special team” Dante e Battista sono in seguito stati a lungo lo “special team” di Zapping, dalla stalla e poi sempre più su fino alla cima dell’Olimpo. Era il 1997 e con l’approssimarsi della Nazionale Zapping continuava a migliorare anche se era ancora molto vicina al parto. Si decise così di portarla a Cremona per partecipare al gruppo delle Blazer. Una volta in fiera l’animale suscitò un grande interesse, le sue dimensioni erano proprio fuori dal normale, ma conservava proporzioni e armonia. Pensammo di provarla in categoria alla provinciale, entrò nel ring per la prima volta nella sua vita e fece un po’ la matta. Il conduttore venne sballottato da un lato all’altro del ring. Era una vacca molto tosta. Quella volta non si piazzò molto bene.
Tre giorni dopo il gruppo di Blazer figurò bene e vinse il concorso. Con Zapping c’erano tre vacche splendide con Amighetti Blazer Befana in grande spolvero. Zapping era ancora troppo vicina al parto, un po’ appesantita, c’era molto lavoro da fare. Ma il lavoro venne fatto come si deve, da parte di Luigi Fontanella, Dante Parietti e Battista Ferrari.
Due mesi dopo Cremona c’è la mostra di Piacenza, portiamo la vacca. Il giudice è Markus Hitz, svizzero, la vacca è più in condizione e stravince. Grand Champion! Il nostro entusiasmo è alle stelle, Luigi è felice. Si continua a lavorare con Zapping perché da lì a tre mesi ci sarebbe stato qualcosa di potenzialmente interessante.


Una squadra unita per il futuro della Frisona, con una delle campionesse più importanti di sempre
 

Emozioni europee

Nel ’98 è in programma il confronto europeo a Bruxelles, in febbraio. L’ambiente è già in grande subbuglio e la commissione Anafi (Carra, Meloni e Segalini) sceglie le 10 vacche che rappresenteranno l’Italia. Sabbiona Annaba è in grande condizione, sarà la Campionessa di Cremona più avanti nell’annata ed è meravigliosa, altre grandi vacche la accompagneranno, come Zial Vanguard Genova e Del Santo Ametista, prima o poi tutte Campionesse della Nazionale. Ma tra queste c’è anche Zapping, al massimo della forma. Luigi è sempre più felice e per noi lavorare con lui è bellissimo. La mostra è avvincente e ci si diverte nel vivere le giornate precedenti ai giudizi del ring. Si sentono previsioni di ogni tipo e colore. Zapping piace a molti e cominciamo tutti a crederci. Il giorno fatale è davvero emozionante. Sulle tribune c’è una folla e il tifo è altissimo. Abbiamo gli occhi allegri da italiani in gita.


Zapping è stata scoperta nell’allevamento della famiglia Fontanella di Crema dall’allora ispettore Anafi Pia Zamboni
 

Una giornata indimenticabile

Le vacche italiane vincono 4 categorie su 9 e poi anche il gruppo. Zapping vince la categoria delle 5 anni, Genova primeggia nelle sei anni, Annaba, dopo una battaglia all’ultimo sorpasso viene condotta alla vittoria da Romano Peia nelle 7 anni.
A quel punto le vacche adulte sono un affare di famiglia. Zapping, con Gabriele Carra alla capezza, vince la finale delle adulte e poi la finale assoluta. Annaba è riserva Grand Champion. Quella sera i rosicatori hanno rosicato e noi abbiamo fatto una grande festa con gli allevatori italiani accorsi in gran numero a Bruxelles. Siamo tutti tornati casa pieni di gioia e di orgoglio quella volta.


Al confronto europeo di Bruxelles, con Zapping nel ring scende Gabriele Carra
 

Zapping 2, il ritorno

Nel 2000 è di nuovo tempo di Confronto Europeo. La vacca ha partorito per la quarta volta ed è ancora molto apprezzabile, valutata 2E95. Il comitato Anafi la seleziona di nuovo per la competizione, lei si ripresenta in grande stile, vince la sua categoria e vince la finale delle adulte. Nella finale assoluta il giudice inglese Tim Harding preferisce 2 vacche più giovani.
Niente titolo assoluto. Un po’ di delusione. Bisogna tuttavia ricordare che pochissime vacche in Europa hanno ottenuto due successi nella loro categoria ed il risultato è comunque clamoroso per la vacca dei Fontanella. Naturalmente anche nel 2000 la vacca fa parte per la seconda volta del gruppo italiano vincente.
Una vacca completa dunque la Zapping. Grandissima in mostra, ma molto operosa in casa, capace di grandi produzioni e di trasmettere ottime caratteristiche alla numerosa progenie, al punto di avere un discendente selezionato per la FA pur con i criteri strettissimi della moderna era genomica. Per tutti noi del gruppo di lavoro Top Royal è stato a quel tempo un grande privilegio poter collaborare con i Fontanella nello sviluppo di questa bella storia. Una storia di grande passione prima di tutto, di duro lavoro, di grande divertimento e di autentica condivisione.

di Enrico Dadati, esperto di miglioramento genetico