Smartamine M<sup>®</sup>, più caseina e più latte

La vacca ha bisogno di amminoacidi e di energia

Gestione mandria

Smartamine M®, più caseina e più latte

Dalle razioni e dai mangimi basati soltanto sulla proteina all’uso strategico della metionina by-pass nei moderni ed efficienti allevamenti da latte

Come alimentarista di allevamenti di vacche da latte, da oltre 20 anni porto i più grandi insegnamenti della mia vita, e come sempre è dalle realtà più evolute che ho compreso l’importanza di alcuni dettagli dell’alimentazione che possono permettere di massimizzare la produzione di latte e di caseina e ora, anche rendere più efficienti le bovine nel loro metabolismo proteico, risparmiare proteina in razione, ridurre le emissioni azotate e rispettare le esigenze ecologiche di sostenibilità.

bovine da latte, Smartamine M, formaggio
L’integrazione con metionina protetta aumenta il contenuto in caseina del latte e quindi la resa in formaggio, con un ottimo ritorno sull’investimento
 

Non parlate di proteina

La vacca non ha alcun fabbisogno di proteina, ma di amminoacidi, così come non ne ha di amido, ma di energia. Comprendendo questo concetto è possibile impostare razioni veramente efficaci, precise, senza sprechi, massimizzando il potenziale delle genetiche di cui ormai dispone chi, oggi, alleva la Frisona, uscendo dai preconcetti/disquisizioni infinite sulle singole materie prime (soia, girasole, ecc.), su by-pass sì by-pass no, o sui livelli minimi di proteina grezza necessari in razione.
Con questa nuova ottica ci concentriamo di più sulla vacca e sui suoi fabbisogni, rispettando la dinamica delle fermentazioni ruminali, uscendo dalle valutazioni statiche delle razioni. Utilizzando infatti i sistemi dinamici di razionamento (CNCPS, INRA nuovo, AMTs ecc) è possibile effettuare valutazioni che prevedono ciò che succede nel rumine in modo molto preciso ed efficace, al fine di avere razioni che funzionino.
 

Metionina by-pass

Avendo fabbisogni di amminoacidi, e non di proteina, la vacca da latte necessita, come prima fonte di amminoacidi, di metionina; se questa non è presente in razione, o non ce n’è abbastanza, l’animale sfrutta, se può, le proteine del muscolo, letteralmente “mangiandoselo”, così come si “mangia addosso” quando dimagrisce nel post-parto. Quando ciò non è possibile, o quando l’animale ha finito le riserve, riduce le produzioni sia di latte che di proteina, oltre che compromettere poi i processi vitali come la fertilità, l’evidenza dei calori e l’attecchimento dell’embrione. Quando si raziona è dunque necessario chiedersi sempre se nella dieta è presente la quota necessaria di metionina, l’unico vero fabbisogno di proteina di cui ha bisogno la vacca. Oggi possiamo semplicemente calcolare in grammi questo fabbisogno moltiplicando per 1,15 il valore energetico in MCal della razione. Importante tener in considerazione anche i livelli di lisina, secondo amminoacido limitante.

bovine da latte, Smartamine M
Recenti studi dimostrano che la metionina by-pass è importante anche per il successo della fecondazione, ovvero per l’attecchimento dell’embrione
 

Investimento vantaggioso

Nei pagamenti a qualità, forse è ancora sottostimato il valore economico del contenuto di caseina del latte per chi destina il latte alla produzione di formaggio. Ricordiamo infatti che uno 0,10% di caseina in più, significa circa 1 kg di formaggio Grana/Parmigiano in più per una vacca media da 30 litri di produzione giornaliera, ovvero 8-10 € di ricavi/vacca al giorno in più, ovvero almeno 200-300 € per lattazione. Considerando che con Smartamine M® abbiamo ottenuto in media uno 0,14% di proteina in più del latte e oltre un litro in più di produzione, complessivamente tali vantaggi possono portare all’allevatore un extra guadagno di 350-500 € per vacca all’anno (in funzione del prezzo del formaggio e del latte), a fronte di un investimento di soli 0,10-0,15 € per vacca al giorno.
 

Una spinta alla fertilità

Essendo la metionina il primo amminoacido di cui la vacca necessita, esso rientra in tutti i processi fisiologici dell’animale e in particolar modo in quelli dove è necessaria una crescita (elevata e veloce sintesi di proteine per la crescita).
Recenti studi infatti dimostrano l’importanza della metionina by-pass (più che della proteina in genere) sia nella transizione (dove il vitello subisce l’incremento di peso e crescita maggiore) che nella fase di attecchimento e sviluppo embrionale.
Supplementazioni di Smartamine M® hanno ridotto le perdite embrionali dal 28esimo al 61esimo giorno del 15%.

bovine da latte, Smartamine M
 

Sostenibilità ambientale

Ridurre la proteina in razione, rendere più efficiente la trasformazione delle proteine in caseina o latte o accrescimenti, sono obiettivi moderni che possono aiutare l’allevatore a risparmiare sulle diete e a ridurre le emissioni di azoto nei campi. Pensate che è possibile raggiungere il 40-45% di efficienza proteica (kg di proteina del latte diviso kg di proteina ingerita dalla vacca al giorno) mentre gran parte delle aziende viaggia poco al di sopra del 25%. Ogni 5% di efficienza in più significa risparmiare circa 0.5 kg di soia... e si riduce l’azoto nelle urine.
 

Fonte affidabile

Smartamine M® è da anni leader di mercato, costituendo il 90% del mercato mondiale di metionina by-pass. Da anni sono i risultati che gli allevatori ottengono che sostengono l’uso del prodotto, entrato a pieno titolo nella maggior parte delle razioni delle stalle più evolute. Attualmente, a livello mondiale, sono quasi 3 milioni le vacche che ricevono Smartamine M® nella loro dieta. Adisseo ha investito 25 milioni di euro nel nuovo impianto che garantisce la qualità del prodotto (by-pass ed efficacia) e rimane tutt’ora inimitata ed inimitabile. Il nostro team collabora attivamente con le migliori aziende mangimistiche e di integratori per portare all’allevatore le conoscenze tecniche per come utilizzare Smartamine M® con profitto.
Il vostro alimentarista saprà consigliarvene l’uso ottimale e più efficace. 


di Claudio Vezzani - Veterinario alimentarista, responsabile Italia Vacche da latte Adisseo