Royal stories, pagine ruggenti di genetica italica

La Frisona di oggi deve molto al programma Royal

Gestione mandria

Royal stories, pagine ruggenti di genetica italica

Il programma Royal compie 24 anni e, a ben guardare le classifiche Anafi, la sua impronta è ancora ben visibile nei tori che vengono usati nelle stalle italiane

Non si tratta della dinastia Windsor, almeno per questa volta. D’altro canto la Famiglia reale inglese gode di una copertura mediatica ben superiore a quanta ne vorrebbe. No, noi come al solito qui parliamo di vacche, tori e programmi di miglioramento genetico. In particolare del programma Royal, iniziato dal Consorzio Incremento Zootecnico (Ciz) nel lontano 1996 e poi portato dentro a Inseme nel 2013. Oggi è molto comune che ogni organizzazione di FA abbia un programma genetico interno, ma negli anni ’90 non era così frequente. Possiamo citare Progenesis per Semex oppure Peak per Alta, CRV e Genex ed anche ART/SSI per Select Sires. Fu quindi una scelta innovativa dettata da una visione lucida e moderna del futuro del programma di selezione. In quegli anni si occuparono di portare avanti questo nuovo progetto Theo Pieters e Matteo Vegezzi, tecnici appena usciti da Anafi.
Con una felice intuizione che avrebbe prodotto risultati davvero importanti l’Azienda Casanova di Cremona abbracciò in toto la nuova idea ed iniziò così la lunga stagione di Royal Idevra che è continuata fino ad oggi.
Negli anni il programma si è aperto ad altri allevamenti ed ha conosciuto fasi diverse in termini organizzativi e di intensità nel lavoro di ET e IVF. Dal 2007 ha avuto inizio un periodo di intensificazione del lavoro di impianto di embrioni dalle migliori famiglie Holstein del mondo. Molte altre aziende hanno partecipato al programma, ma il nucleo centrale è rimasto quello dell’allevamento Idevra seguito poi dalla Agrigen di Collecchio, Parma. La maggior parte degli animali prodotti dal programma si trova oggi in questi due allevamenti.

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Royal Idevra Ramos Chiara, una figlia del programma Royal
 

Una grande risorsa

Un programma di questo tipo costituisce una grande risorsa per l’allevamento italiano. Da un lato è utile al centro di FA che può irrobustire il suo programma, dall’altro dà la possibilità agli allevatori coinvolti di accedere alla migliore genetica Holstein mondiale con bassissimi costi. Tipica “win/win situation”, in cui tutti hanno da trarne profitto e le classifiche odierne ne sono una testimonianza. Avendoci lavorato un poco è con un certo piacere che osservo, nella classifica Anafi dei tori genomici, una cospicua rappresentanza di soggetti Royal. Mi pare che ce ne siano 5 nei primi 20 ed una quindicina nei primi 100. Davvero un risultato importante.
Carlomagno, al quarto posto nell’elenco, rappresenta la nona generazione Royal nata in Italia e deriva da un’importazione di embrioni di Megabuck sulla Pasen Mascot M&M, una delle Mascot della formidabile Pasen Leadman Madam EX Gdm Dom, una delle fondatrici della moderna Holstein e della famiglia che ha prodotto, fra gli altri, Pasen Marsh, il nonno materno di Mogul, ma anche in linea diretta un toro come Montross. Carlomagno è quindi un prodotto del primo ciclo di importazione di embrioni del programma ROYAL delle origini.

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Royal Idevra Planet Carla, bisnonna di Carlomagno


Royal Idevra Babe (MB89 Gold Medal), la Megabuck, ha fondato una grande famiglia in Italia con diramazioni importanti, ma la sequenza vincente parte da una sua figlia con Tugolo MB86 che ha prodotto Royal Idevra Ramos Chiara MB87 la cui figlia con Oman ha portato a Royal Idevra Planet Carla MB87, una delle più forti in Italia ed in Europa per indice genomico in quegli anni. Quattro generazioni dopo Planet Carla arriva Carlomagno, per il quale auspico un grande futuro.
Diversa la storia di Idevra Royal Giordano, uno dei tori più usati in Italia nell’ultimo anno. È figlio di Idevra Royal Grinta, una formidabile Rodanas che deriva da una manza inserita nel progetto nel 2014. Lei era Gal Farm Goga, allevata dai fratelli Galli di Casalmorano, ai tempi altissima nella classifica genomica. Pur non essendo una grande produttrice di embrioni, Goga si è imposta per la qualità altissima della sua progenie. Soprattutto la Rodanas che è la madre di Giordano e di molte ottime figlie con Hotline tra cui la madre di Idevra Royal Ghiberti, GPFT +4292. Anche tori come Pegasus e Puccini derivano da un ingresso importante.
Nel 2015 una delle famiglie di spicco in italia era quella di Muri Planet Popsi. Era difficile accedere ai maschi, la famiglia era molto connessa con altre organizzazioni. Venne affidato allora a Gabriele Carra la missione di reperire genetica da quella ottima fonte. Come al solito missione compiuta, arrivò Muri Doorman Trissy, una bella vitella che sbocciò in una stupenda vacca matura con produzioni oltre i 140 quintali. Alla Idevra ha lasciato un grande riproduttrice come Idevra Royal Pepsi ed ha poi proseguito la sua carriera a Agrigen.

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Muri Doorman Trissy Et, ve la ricordate?
 

Royal & Millbred

Diversa anche la ascendenza di Parmense, un prodotto Royal Agrigen, che ha una storia, nomen omen, tutta parmigiana. Nel 2002 il Centro Tori Parma e la sezione Frisona dell’Apa di Parma diedero vita al programma Millenium Breeders, importando embrioni dalle migliori famiglie mondiali e impiantandoli in allevamenti della provincia.
Nel 2002 il sottoscritto e Michele Sani intrapresero un viaggio nelle migliori aziende di Ontario e Quebec nel tentativo di reperire donatrici della famiglia Laurie Sheik per importare embrioni per il programma. Questo facemmo, ma intanto Brian O’ Connor ci diresse verso la Belfast Holsteins del gruppo Gen-I- Beq. Io gli chiesi “Perché, lì non ci sono Laurie Sheiks?”, lui, nel suo tipico morbido stile mi rispose: “Just go”, vacci e basta! Andammo, una domenica mattina, sotto una nevicata tremenda. Lì vedemmo Braedale Baler Twine, asciutta, pronta per il secondo parto. Goldwyn sarebbe uscito un anno dopo. Portammo a casa 8 embrioni di Baler Twine. Da Franco Mendi a Noceto nacque Mendal Millbred Cocò, figlia di Stouder Morty. Cocò venne a sua volta super ovulata con Buckeye.
Nacquero 4 figlie, due di queste diventarono Excellent. La quarta era VG, dai fratelli Notari di Campora, produsse embrioni con Baxter che vennero impiantati ad Agrigen.
Agrigen Royal Baxter Bastia VG 85 ha prodotto oltre 160 quintali di latte nella quarta lattazione ed è la bisnonna di Parmense attraverso una Bookem ed una Selleck. Lui è un figlio di Perseus, pedigree Mogul free. Un toro molto moderno con caratteristiche di fitness favolose. Dal 2013 il programma Millbred è confluito nel Royal.

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Mendal Millbred Cocò ET, figlia di Morty con madre Baler Twine
 

Vivo e scalciante

Il tempo vola, ma anche 24 anni dopo, il programma Royal è “alive and kicking” almeno nei risultati. Lunga vita al re. Molte persone hanno lavorato per farlo funzionare. Tuttavia nulla di quello che è successo avrebbe potuto esistere senza la forza, la perseveranza, la passione e la competenza di Fausto Pandini, “cowman” senza eguali, e la visione del Cav. Giovanni Arvedi


di Enrico Dadati, esperto di miglioramento genetico