Gestione mandria
Animate® per la salute delle vacche in transizione
Lo dimostrano i risultati ottenuti a Sant’Alberto (Ra), alla Cooperativa Libertà e Lavoro, dove le vacche in close-up consumano razioni contenente anche il mangime di Phibro AH
Animate® è la specialità nutrizionale formulata da Phibro Animal Health per apportare cloro e zolfo a livelli ideali. Dunque un mangime complementare anionico che ha proprio nell’appetibilità uno dei suoi principali punti di forza e che può essere tranquillamente somministrato alle bovine in asciutta senza che ciò deprima l’assunzione di sostanza secca.
Ma l’aspetto più interessante è che Animate® ha dimostrato di contribuire a ridurre il rischio di ipocalcemia clinica e subclinica nelle bovine da latte durante il post-parto, con conseguente miglioramento della salute e delle performance delle vacche fresche”. Così Paolo Bozzi di Phibro Animal Health sintetizza i pregi di Animate® mentre ci dirigiamo verso le campagne di Sant’Alberto (Ra), in visita a una delle stalle da latte più grandi e produttive dell’intera Romagna.
“La nostra cooperativa – premette infatti al nostro arrivo Gabriele Zavatta, direttore generale della Cooperativa Libertà e Lavoro – dispone di due siti produttivi, quello storico di Savio (Ra) e questo di Sant’Alberto, dove attualmente coltiviamo 450 ettari di terreno e mungiamo circa 500 vacche di razza Frisona. Nel 2019 abbiamo messo a segno una media annuale di 33,2 litri di latte per vacca al 4% di grasso e al 3,40% di proteina, con cellule somatiche sempre sotto alle 200mila unità per millilitro e cariche batteriche inferiori alle 8mila Ufc/ml. Il nostro latte viene conferito a GranLatte per l’alta qualità”. Ma in un recente passato non sono mancati i momenti di difficoltà, in cui i soci della cooperativa hanno sentito l’esigenza di un cambio di passo. Come ad esempio nel 2017, quando si è evidenziata la necessità di rivedere la gestione alimentare. “In quell’occasione, su consiglio del nostro veterinario – sottolinea Davide Michelin, responsabile zootecnico della Cooperativa – decidemmo di rivolgerci al team Zoo Assets di Bologna, un gruppo di tecnici di alto livello che ci hanno aiutato a rivedere l’intera organizzazione della nostra azienda, da quanto facevamo in campagna a come gestivamo gli animali”.
Il team della Cooperativa Libertà e Lavoro. Da sinistra, il direttore generale Gabriele Zavatta, il veterinario aziendale Gianni Guadagni e il responsabile zootecnico Davide Michelini
Il benessere conta
“Per quanto riguarda nello specifico le bovine in transizione – interviene Andrea Molinari di Zoo Assets – abbiamo cercato di introdurre una nuova filosofia di approccio a questi animali. I soggetti in asciutta sono stati quindi fisicamente suddivisi in due gruppi, uno di far-off e uno di close up per le ultime 3 settimane prima del parto, e a questo secondo gruppo abbiamo cercato anche di offrire spazi più generosi e soprattutto una dieta specifica, arricchita da un nostro integratore: Mamma Mia Dcad, contenente Animate® di Phibro Animal Health. Una specialità di cui conoscevamo bene gli effetti e la ricchissima bibliografia scientifica a supporto”. Come è loro abitudine, i tecnici di Zoo Assets stabiliscono il dosaggio dell’integratore in base ai risultati delle analisi dei foraggi aziendali. “Non siamo anionizzatori talebani – ironizza Molinari – perché la letteratura insegna che per ottenere risultati è sufficiente riportare in equilibrio anioni e cationi, e offrire alle bovine migliori condizioni di benessere animale”.
Paolo Bozzi di Phibro Animal Health (a sinistra) con Andrea Molinari di Zoo Assets
Ma per valutare scientificamente gli effetti ottenuti nella stalla della Cooperativa Libertà & Lavoro, il team di Zoo Assets realizza una vera e propria prova di campo, organizzata con i criteri cari alla ricerca accademica: “Per 3 mesi consecutivi – rivela infatti Molinari – abbiamo eseguito settimanalmente dei prelievi ematici sull’intero effettivo delle bovine in post-parto per valutare se dopo il nostro trattamento erano effettivamente migliorati alcuni parametri ematici indicatori delle principali malattie metaboliche tipiche di questa fase. A questa prova ne è seguita una seconda, tuttora in corso, finalizzata invece a valutare diverse modalità di messa in asciutta delle bovine e il loro impatto sui parametri metabolici e minerali in questa fase, nonchè in quelle di preparto e post-parto”.
Ipocalcemia addio
Quanto ai risultati ottenuti con la prima prova, citeremo prima di tutto quelli relativi alla calcemia, visto la loro importanza strategica nella prevenzione del collasso puerperale e dell’ipocalcemia subclinica, patologie che a loro volta predispongono la lattifera a molte altre malattie del post-parto (ritenzione placentare, metriti, ecc.). Ebbene, prima del trattamento con Mamma Mia Dcad/Animate® le bovine della cooperativa ravennate, tra il secondo e il quinto giorno dopo il parto avevano un livello ematico medio di calcio pari a 8,7mg/dl, quindi di poco al di sopra della soglia considerata “di sicurezza” (8,5 mg/dl), ma il 38,5% dei soggetti era al di sotto di tale livello e dunque a rischio. Dopo il trattamento, la media del gruppo è passata a 9,3 mg/dl di calcio, con soltanto il 4% degli animali al di sotto della soglia di sicurezza. Anche i livelli ematici di magnesio e fosforo hanno mostrato un trend di miglioramento, così come le maggiori attenzioni sul fronte del benessere animale hanno migliorato i valori di acidi grassi non esterificati e di beta-idrossibutirrato, riducendo il rischio chetosi.
Oltre che essere alimentate con una dieta mirata, oggi le bovine in close-up della Cooperativa Libertà e Lavoro godono di migliori condizioni di benessere animale
E quando chiediamo al veterinario aziendale un parere clinico, la risposta è immediata: “Da quando la cura Zoo Assets è in corso – afferma infatti Gianni Guadagni – l’apparato riproduttivo delle vacche è migliorato: l’involuzione uterina è buona, non ci sono problemi di metriti e la ripresa dell’attività ovarica è anticipata. Di regola non abbiamo più problemi di chetosi e i casi di dislocazione abomasale sono del tutto sporadici come normalmente avviene nelle grandi mandrie che godono di buona salute”. Il quadro è dunque positivo, per la gioia dei soci della cooperativa. Un altro successo per Zoo Assets e per Animate®.