IHT, l'indice per lo stress da caldo

Uno degli obiettivi che si è posta in questi ultimi anni Anafibj, è quello di un allevamento sostenibile da un punto di vista ambientale, economico ed etico. In sintesi, il lavoro svolto dall’associazione si è concentrato su tre punti fondamentali: la tutela della biodiversità, il
miglioramento del benessere animale e la riduzione dell’impatto ambientale. Per raggiungere tali obiettivi, Anafibj si è avvalsa di nuovi Indici, che ad agosto risultano tutti  aggiornati con la consueta pubblicazione ufficiale di mezza estate e, tra gli indici più interessanti, c’è l’indice IHT, che seleziona le bovine per resistere allo stress da caldo, che condiziona sempre più il benessere e le performance dei bovini da latte.
Anafibj ha sviluppato una procedura per la stima di un indice genetico per la tolleranza al calore utilizzando il THI (indicatore temperatura e umidità relativa giornaliera). La procedura stima la componente genetica di questo effetto e i risultati ottenuti hanno dimostrato che il carattere tolleranza al caldo è un carattere ereditabile con un valore di ereditabilità pari al 16%.
Questo significa che si può selezionare per animali che siano più resistenti alle alte temperature. Anafibj ha anche stimato l’effetto in allevamento, confrontando 2 gruppi di tori con oltre 1000 figlie: un gruppo miglioratore per l’indice IHT con indici uguali o superiori a 105
(TOP) e un gruppo peggioratore con media dell’indice IHT uguale o inferiore a 95 (LOW). Il risultato ottenuto tra i due gruppi ha dimostrato che i tori TOP producono tra estate e inverno +1,0 kg/d (circa +300 kg in una lattazione) rispetto ai tori LOW. Questo evidenzia che si possono selezionare animali più resistenti alle ondate di calore con l’indice IHT.