Attualità
Ecoschema 1 di livello 1, si volta pagina
Archiviato il sistema delle mediane regionali, il consumo di antimicrobici dovrà essere al di sotto di una soglia unica nazionale, differenziata per specie e indirizzo produttivo
È stato firmato dai ministri Lollobrigida e Schillaci il Decreto interministeriale protocollato il 2 agosto 2024 sull’adeguamento delle percentuali di riduzione e/o della baseline dall'eco-schema 1.
“Tenuto conto – si legge nel decreto – che la maggiore disponibilità di dati di consumo dei farmaci veterinari per ciascuna tipologia produttiva, consente per l’ecoschema 1, livello 1, di determinare una soglia unica per ogni indirizzo produttivo, in modo da superare le criticità emerse per l’anno di domanda 2023 dove si è utilizzata la mediana regionale” e “considerato che le nuove soglie per ogni indirizzo produttivo consentono di raggiungere lo scopo di mantenere un’ampia platea di beneficiari coinvolta nel processo di riduzione del consumo di antibiotico e una maggiore riduzione del consumo di antibiotici a livello nazionale, come condiviso dal Comitato tecnico scientifico sul benessere animale”, viene stabilito che ai fini dei premi dell’ecoschema 1, livello 1, l’allevatore debba impegnarsi “alla riduzione dell’uso degli antimicrobici veterinari, quantificata attraverso lo strumento ClassyFarm”.
"Baseline" della DDD
“Sono ammissibili al pagamento – continua il decreto - gli allevamenti, anche misti, che alla fine dell’anno solare della domanda di aiuto (31 dicembre), rispetto al valore soglia o baseline della dose definita giornaliera (DDD), calcolata per l’anno precedente:
1) hanno valori DDD uguali o inferiori al valore indicato dall’allegato XI (vedi tabella 1, ndR) per specie e orientamento produttivo;
2) hanno valori DDD superiori al valore indicato dall’allegato XI (vedi tabella 1, ndR) ma lo riducono del 10% rispetto all’anno 2022”.
Tabella 1 - Allegato XI: valore soglia o baseline della dose definita giornaliera